Chiusa la causa per la morte di Santiago: assolta la Gendarmeria. I Maldonado: il giudice ci ha confidato di essere stato ricattato

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In molti si aspettavano che finisse così. Che il giudice federale di Rawson, Gustavo Lleral, mettesse un punto alla causa per la presunta scomparsa forzata di Santiago Maldonado sposando appieno gli esiti dell’ultima perizia svolta sul suo Dna1 – che ne ha stabilito la morte per annegamento nel rio Chubut e la permanza del cadavere in acqua per tre mesi e scagionando lo Stato argentino da ogni accusa. Per questa conclusione la stessa Heredia, parlando con un giornalista del quotidiano di Bariloche, El Cordillerano, ha paragonato la vicenda di Santiago2 a quella di Guillermo Garrido3 detto “Coco”, un giovane di El Bolson, proprio come Santi, morto violentemente nel 2011 in una cella del locale commissariato. «Abbiamo aspettato otto anni per arrivare alla verità, e cioè che Coco è stato privato illegalmente della propria libertà ed è stato assassinato; non si è suicidato come si è voluto far credere […] Otto anni. Questi sono i tempi minimi, di fronte ad uno Stato che uccide, che tortura, che fa sparire le persone […] Il giudizio di Lleral non ci sorprende: ci sorprende piuttosto la rozzezza con cui hanno deciso di renderlo noto, cioè nel bel mezzo del G20, quando il dispiegamento eccezionale di forze dell’ordine nel Paese ci impedisce di marciare e reclamare. E, inoltre ci sorprende l’impunità garantita allo Stato».

Ph. OpSur

La sentenza del giudice federale, composta da 265 pagine4 che spiegano come la morte sia attribuibile ad un insieme di cause naturali ed inevitabili che nulla hanno a che vedere con la violenta incursione della Gendarmeria, ha pienamente escluso, dunque, l’esistenza di una sparizione forzata, ha rispedito al mittente tutte le prove sollecitate dai Maldonado (come le dichiarazioni dei testimoni che il 1 agosto 2017 erano insieme con il giovane militante nella Pu Lof en Resistencia; dei periti che hanno riconosciuto la non corretta realizzazione dell’autopsia e di coloro che potevano avere informazioni legate al cellulare di Santi) e prende per vera la versione data dall’unico gendarme imputato, Emmanuel Echazù, prosciogliendolo perciò da ogni accusa. Veronica Heredia ha anche sottolineato che il «dottor Lleral ha voluto portare avanti questa sentenza che chiude la causa senza aver mai svolto un solo atto investigativo. Il 1 novembre scorso avevamo chiesto che fosse convocato un gruppo di esperti indipendenti per realizzare una inchiesta che Lleral non ha potuto, o voluto, fare».

Manifestazione in Plaza de Mayo per la riapparizione in vita di Santiago, alla presenza delle Madres. Ph. Prensa Obrera/Wikimedia Commons

I Maldonado sono stati informati dallo stesso giudice, nel corso di una telefonata effettuata la mattina del 28 novembre scorso, dell’immediata chiusura della causa. Secondo quanto hanno riferito i famigliari1, il giudice avrebbe agito così perchè ricattato dal potere esecutivo. «Sono stato ricattato», avrebbe confidato alla madre del ragazzo, Estela Maris Peloso, «tutta la mia squadra è stata messa alle strette affinchè la causa fosse chiusa il prima possibile: per questo devo farlo […] Spero che lei ora possa vivere il lutto con tranquillità». A quel punto la donna ha domandato: «Qualcuno è stato arrestato per la morte di mio figlio?», «Per ora no» è stata la risposta del giudice. «No, non vivrò il mio lutto tranquilla ma aspetterò di avere giustizia», ha concluso lei, dolorosamente.

1Rifiutata dalla famiglia Maldonado che ha denunciato di non aver mai ricevuto dal Cij, il Centro di informazioni giuridiche, la notifica circa i risultati della perizia. Tale perizia ha stabilito che il cadavere di Santiago è rimasto in acqua per 90 giorni, per giunta nello stesso tratto di fiume dove è stato ritrovato il 27 ottobre 2017 (guarda caso pochissimi giorni prima delle elezioni argentine di medio termine).

Per i dettagli rimando agli articoli precedenti su questo sito.

Per la sua morte, avvenuta il 13 gennaio 2011, sono stati recentemente condannati due poliziotti.

Heredia sostiene che non sia stata scritta in un solo giorno.

5Conversazione che, secondo Lleral, non sarebbe mai avvenuta, così come ha negato di aver mai ricevuto pressioni.